Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia
Comunicato del del 7 febbraio 2024
G.U. n. 31 del 7 febbraio 2024
E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto che definisce il valore dell’assegno di maternità dei Comuni.
Per il 2024, l’assegno mensile è stato elevato da 383,46 euro a 404,17 euro, se riconosciuto nella misura intera. E’ aumentato anche il valore limite dell'Isee da considerare ai fini della concessione dell'assegno per l'anno 2024, che sale a 20.221,13 euro. Si attende ora la circolare dell’Inps.
BENEFICIARI
Previsto dall’art. 74 del D. Lgs. 26 marzo 2001, n. 151, l’assegno di maternità è una prestazione assistenziale a tutela delle donne non beneficiarie di copertura previdenziale obbligatoria e, per la quota differenziale, in favore delle donne che godono di copertura obbligatoria della maternità ma con un trattamento inferiore all'importo dell'assegno di maternità. E’ riconosciuto alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o extracomunitarie titolari di un valido titolo di soggiorno. Può essere riconosciuto al padre in specifici casi.
CONDIZIONI
E’ concesso per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024.
DOMANDA
L'assegno è concesso dai Comuni ed è erogato dall'Inps sulla base dei dati forniti dai Comuni. La domanda va presentata al Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita del bambino o dall'effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.