Corte di Cassazione
Ordinanza n. 25856 del 27 settembre 2024
La Cassazione si è espressa circa la legittimità del termine apposto al susseguirsi di contratti di lavoro, sostenendo che per ritenere integrato un intento fraudolento ed un uso abusivo del rapporto di lavoro a termine, è necessaria la presenza di elementi ulteriori rispetto al dato, del tutto insufficiente, rappresentato dal numero dei contratti e dall'arco temporale della loro stipula.