Inps
Circolare n. 106 del 20 dicembre 2023
Comunicato del 21 dicembre 2023
Con la Circolare 20 dicembre 2023, n. 106, l’Istituto fornisce chiarimenti sulle operazioni di conguaglio di fine 2023, per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva Uniemens e per i datori di lavoro iscritti alla Gestione pubblica che utilizzano il flusso Uniemens ListaPosPA. I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, con riferimento alle singole fattispecie elencate nella circolare, oltre che con la denuncia di competenza di dicembre 2023 (scadenza di pagamento 16 gennaio 2024), anche con quella di competenza di gennaio 2024 (scadenza di pagamento 16 febbraio 2024). I conguagli possono riguardare anche il Tfr al Fondo di Tesoreria e le misure compensative. Le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di febbraio 2024 (scadenza di pagamento 16 marzo 2024), ma resta l'obbligo del versamento o del recupero dei contributi dovuti sulle componenti variabili della retribuzione entro gennaio 2024.
Il documento di praassi illustra le modalità di rendicontazione delle seguenti fattispecie:
elementi variabili della retribuzione (ex D.M. 7 ottobre 1993);
massimale contributivo e pensionabile (ex art. 2, co. 18, Legge n. 335/1995);
contributo aggiuntivo IVS 1%;
conguagli sui contributi versati sui compensi per ferie a seguito della fruizione delle stesse;
fringe benefits esenti non superiori al limite di € 258,23 nel periodo d'imposta (innalzato ad € 3.000,00 per l’anno 2023 per i lavoratori di cui all’ art. 40, co. 1, D.L. 4 maggio 2023, n. 48);
mance elargite ai lavoratori del settore privato, impiegati nelle strutture ricettive e negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande;
auto aziendali a uso promiscuo;
prestiti ai dipendenti;
conguagli per versamenti di quote di Tfr al Fondo di Tesoreria;
rivalutazione annuale del Tfr conferito al Fondo di Tesoreria;
gestione delle operazioni societarie.