Inail
Comunicato dell’8 marzo 2023
Si rende noto che è disponibile il software per la valutazione del rischio biologico occupazionale in laboratori di analisi non sanitarie e nei contesti lavorativi analoghi. Lo strumento permette di calcolare il livello di rischio associato a una specifica mansione lavorativa e consente di individuare e pianificare gli interventi migliorativi da attuare e la loro scala di priorità ai datori di lavoro e ai servizi di prevenzione e protezione della realtà lavorativa oggetto della valutazione.
DESTINATARI
Lo strumento è rivolto ai datori di lavoro e ai servizi di prevenzione e protezione dei laboratori “non sanitari” di analisi (ad es. laboratori di igiene ambientale) e contesti lavorativi analoghi.
FINALITÀ DELL’APPLICATIVO
Le attività svolte nei laboratori di analisi “non sanitari” rientrano tra quelle che possono comportare rischio di esposizione ad agenti biologici sia potenziale sia da utilizzo deliberato. Il software rappresenta uno strumento operativo utile alla valutazione del rischio e consente di disporre di elementi utili a individuare gli interventi prioritari o migliorativi da attuare per la salute e sicurezza dei lavoratori che operano in tali contesti.
STRUTTURA DELL’APPLICATIVO
L’applicativo è strutturato in diverse sezioni; il valutatore inserisce i dati richiesti in base alle informazioni su ambienti, attività e procedure di lavoro aventi rilevanza ai fini dell'analisi delle fonti di pericolo biologico nello specifico contesto lavorativo. È previsto un duplice percorso di valutazione: - per esposizione potenziale e
- per esposizione da uso deliberato di agenti biologici.
Una volta inseriti i dati, l’applicativo calcola il livello di rischio associato allo svolgimento della mansione lavorativa in esame.
ACCESSO ALL’APPLICATIVO
Possono avvalersi dello strumento i datori di lavoro, i responsabili dei servizi di prevenzione e protezione e quanti sono interessati all’utilizzo del prodotto. Il software è disponibile nella sezione “Rischio biologico” dei servizi on line. Il valutatore dovrà inserire i dati richiesti sulla base delle informazioni possedute su ambienti, attività e procedure di lavoro. Al termine dell’inserimento dei dati, il software effettua il calcolo del livello di rischio relativo allo svolgimento della specifica mansione lavorativa.