Inpgi
Circolare n. 3 del 7 febbraio 2024
L’Inpgi pubblica la rivalutazione delle pensioni e l’aggiornamento dei valori delle prestazioni previdenziali e assistenziali per l’anno 2024.
PEREQUAZIONE TRATTAMENTI PENSIONISTICI
Con il rateo di pensione di gennaio 2024, l’Istituto ha provveduto ad applicare a tutti i trattamenti pensionistici in essere alla data del 31 dicembre 2023 una rivalutazione pari a + 5,4 %. Tale rivalutazione ha riguardato esclusivamente i trattamenti pensionistici pagati direttamente dall’Inpgi.
IMPORTO SOGLIA MINIMA PENSIONE ANTICIPATA
Si ricorda che, per gli iscritti all’Inpgi, il diritto alla pensione di vecchiaia si consegue al compimento del sessantaseiesimo anno di età, a condizione che risultino versati e attribuiti in favore dell’assicurato almeno 20 anni di contribuzione effettiva. Il diritto alla pensione può essere anticipato a 63 anni con almeno 20 anni di contribuzione (240 contributi mensili) o, indipendentemente dall’età, al perfezionamento di 40 anni di contribuzione (480 contributi mensili), a condizione che l’ammontare della pensione risulti non inferiore ad una soglia pari a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale. La pensione anticipata, se pari o superiore al predetto importo soglia, viene erogata nella sua interezza, senza alcun limite massimo.