Inps
Circolare n. 84 del 23 luglio 2024
Comunicato del 25 luglio 2024
La legge di bilancio 2024 disciplina l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (Iscro). La Iscro, introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023, è stata stabilizzata nel sistema degli ammortizzatori sociali dal 1° gennaio 2024. La misura è riconosciuta ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata, cioè ai liberi professionisti, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplice con reddito da lavoro autonomo, e in possesso dei seguenti requisiti:
non essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
non essere beneficiari di Assegno di inclusione;
aver prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti all’anno che precede quello di presentazione della domanda;
aver dichiarato, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 12.000 euro;
essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
essere titolari di partita Iva attiva.
La Circolare 23 luglio 2024, n. 84 approfondisce:
i requisiti necessari ad accedere alla ISCRO;
le modalità di calcolo, la misura, la durata e la decorrenza della prestazione;
le modalità di presentazione della domanda;
le condizioni di decadenza dalla prestazione;
il regime delle incompatibilità;
la competenza e i termini di presentazione di eventuali ricorsi.
Per il 2024, la domanda di indennità Iscro sarà disponibile dal 1° agosto al 31 ottobre 2024, accedendo al seguente servizio.