Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 99 del 19 gennaio 2023
Un lavoratore italiano residente all’estero e iscritto all'Aire, che svolge la propria prestazione lavorativa in Italia, in regime di smart working, registrando meno di 183 giorni di permanenza all'estero è tenuto a riportare nella dichiarazione dei redditi da presentare in Italia i redditi di lavoro dipendente percepiti nell'anno di riferimento e determinati in base alle disposizioni contenute negli art. 24, e 51, c. da 1 a 8, Tuir.