Ministero dell’Interno, Ministero del Lavoro, Ministero dell’Agricoltura, Ministero del Turismo
Circolare congiunta n. 9032 del 24 ottobre 2024
In seguito alle novità introdotte dal D.L. n. 145/2024 Ingresso in Italia di lavoratori stranieri: disposizioni in Gazzetta in materia di immigrazione, sono state fornite le indicazioni operative riguardanti i flussi d’ingresso per l’anno 2025, come definiti dal Dpcm 27 settembre 2023. Per l’anno 2025 sono stati autorizzati 70.720 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, 730 ingressi per lavoro autonomo e 110.000 ingressi per lavoro - subordinato stagionale.
LAVORO SUBORDINATO NON STAGIONALE
Per l’anno 2025, i settori occupazionali per i quali i cittadini di Paesi terzi possono essere ammessi sul territorio nazionale per motivi di lavoro subordinato non stagionale (modello B2020) sono i seguenti:
autotrasporto merci per conto terzi;
edilizia;
turistico-alberghiero;
meccanica;
telecomunicazioni;
alimentare;
cantieristica navale;
trasporto passeggeri con autobus;
pesca;
acconciatura;
elettricità;
idraulica.
E’ prevista l’attribuzione di n. 9.500 quote per lavoratori subordinati non stagionali nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria.
LAVORO SUBORDINATO STAGIONALE
I settori occupazionali per i quali i cittadini di Paesi terzi possono essere ammessi sul territorio nazionale per motivi di lavoro subordinato stagionale sono:
agricolo,
turistico-alberghiero.
PRECOMPILAZIONE DELLE DOMANDE
Dal 1° al 30 novembre è possibile precompilare la domanda di nulla osta sul Portale Servizi Ali del Ministero dell’Interno. Lo stesso Portale dovrà essere utilizzato per l’invio delle domande a partire dai “click day” previsti il 5, il 7 e il 12 febbraio 2025, a seconda della tipologia di lavoratori. Ai fini della presentazione della domanda, è necessario dotarsi di indirizzo Pec e registrarlo nella banca dati INI-PEC e INAD. La registrazione è fondamentale oltre che per la fase di precompilazione, anche per il successivo iter.
MODULISTICA
Si ricorda che i datori di lavoro che intendono instaurare in Italia un rapporto di lavoro subordinato non stagionale con cittadini stranieri residenti all'estero, devono prima verificare presso il Centro per l'Impiego competente, l’indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale. Il documento contiene il modulo per la verifica di indisponibilità dei lavoratori presenti sul territorio nazionale.
✔ L’argomento è stato approfondito nella Rivista n. 37/2024 2024 - La Rivista del Lavoro 37.
✔ L'argomento è approfondito nella Rivista n. 40/2024 2024 - La Rivista del Lavoro 40.