Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Sentenza n. 531/23 del 19 dicembre 2024
I datori di lavoro domestico devono predisporre un sistema che consenta di misurare la durata dell'orario di lavoro giornaliero di ciascun collaboratore domestico. Dovendo decidere su un caso spagnolo, la Corte UE ha inoltre ricordato che tutte le autorità degli Stati membri, ivi inclusi gli organi giurisdizionali, sono tenute a contribuire al conseguimento del risultato previsto dalle direttive. L'interpretazione di una disposizione nazionale da parte dei giudici o una prassi amministrativa le quali esonerino i datori di lavoro dall’obbligo di istituire un tale sistema per quanto riguarda i collaboratori domestici manifestamente non rispettano la direttiva. Infatti, tali lavoratori si vedono così privati della possibilità di determinare in modo obiettivo e affidabile il numero di ore di lavoro effettuate e la loro ripartizione nel tempo.