Consiglio Europeo
Comunicato del 23 ottobre 2023
Il Consiglio ha adottato formalmente nuove norme sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un'esposizione all'amianto durante il lavoro. La direttiva aggiorna le norme esistenti in linea con i più recenti sviluppi scientifici e tecnologici. Le nuove norme riducono in modo considerevole gli attuali valori limite per l'amianto e prevedono modalità più accurate per misurare i livelli di esposizione basate sulla microscopia elettronica, un metodo più moderno e sensibile. Prevedono inoltre misure di prevenzione e protezione rafforzate, quali l'ottenimento di autorizzazioni speciali per la rimozione dell'amianto e la verifica dell'eventuale presenza di amianto negli edifici più vecchi prima dell'inizio dei lavori di demolizione o di manutenzione. Questo passo è particolarmente importante alla luce dell'obiettivo dell'UE di promuovere le ristrutturazioni energetiche nell'UE, che potrebbe comportare la ristrutturazione di 35 milioni di edifici entro il 2030. La nuova direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Gli Stati membri avranno due anni di tempo per recepirne le disposizioni nei rispettivi diritti nazionali, fatta eccezione per l'introduzione della microscopia elettronica come metodo di misurazione, per la quale disporranno di sei anni. Trascorsi i sei anni, dovranno anche scegliere tra due limiti di esposizione (a seconda che conteggino o meno le fibre sottili).