Parlamento europeo
Direttiva del 5 marzo 2024
Comunicato del 13 marzo 2024
Il Parlamento europeo ha approvato nuove regole riguardanti i permessi combinati di lavoro e di soggiorno per i cittadini di Paesi terzi, di modifica della Direttiva 2011/98/UE. Le nuove norme dovranno ora essere formalmente approvate dal Consiglio. Gli Stati membri avranno due anni dopo l'entrata in vigore della direttiva per introdurre le modifiche nelle rispettive legislazioni nazionali. Questa legislazione non si applicherà in Danimarca e Irlanda. Il provvedimento prevede l'aggiornamento della direttiva sul permesso unico, adottata nel 2011, che ha istituito una procedura amministrativa unica per il rilascio di un permesso ai cittadini di paesi terzi che desiderano vivere e lavorare in un paese dell'UE, creando un contesto comune di diritti per i lavoratori di paesi terzi. Tra le novità previste segnaliamo:
l'autorità competente in ogni Stato membro dovrà adottare una decisione sulla domanda di permesso unico non appena possibile e, in ogni caso, entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda completa;
l titolare del permesso potrà presentare domanda all'interno del territorio dell'UE e cambiare datore di lavoro
la disoccupazione senza revoca di permesso sarà possibile fino a sei mesi.