Garante privacy
Newsletter del 9 agosto 2024
Il Garante della privacy ha pubblicato sul sito istituzionale una serie di Faq in materia di oblio oncologico al fine di prevenire le discriminazioni e tutelare i diritti delle persone che sono guarite da malattie oncologiche. Evidenziamo che il documento dà indicazioni utili a tutti i datori di lavoro pubblici e privati e a banche, assicurazioni, intermediari del credito e finanziari affinché possano applicare correttamente la normativa. Viene precisato che la normativa vieta a banche, assicurazioni, e a tutti i datori di lavoro (sia nella fase di selezione del personale, sia durante il rapporto lavorativo) di richiedere all’utente e al dipendente informazioni su una patologia oncologica da cui sia stato precedentemente affetto e il cui trattamento si sia concluso - senza episodi di recidiva – da più di 10 anni (5 se il soggetto aveva meno di 21 anni al momento in cui è insorta la malattia).