Inps
Comunicato del 26 marzo 2025
È stato pubblicato l’Osservatorio statistico sulle pensioni erogate dall’Inps (esclusa la Gestione Dipendenti Pubblici) che riporta i dati sulle pensioni vigenti al 1° gennaio 2025 e sulle pensioni nuove liquidate nel 2024.
PENSIONI VIGENTI AL 1° GENNAIO 2025
L'Istituto registra un totale di 17.986.149 pensioni vigenti, di cui il 76,1% (13.687.335 pensioni) di natura previdenziale e il 23,9% (4.298.814 pensioni) di natura assistenziale. L’importo complessivo annuo è pari a 253,9 miliardi di euro, di cui 226,6 miliardi da gestioni previdenziali e 27,3 miliardi da gestioni assistenziali. Il 46,4% delle pensioni e il 61,7% degli importi provengono dalle gestioni dei dipendenti privati, tra cui il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) che riguarda il 43,8% del complesso delle pensioni erogate e il 57,2% degli importi in pagamento. Le gestioni dei lavoratori autonomi erogano il 28,1% delle pensioni, per un importo in pagamento pari al 24,6% del totale. Le gestioni assistenziali coprono, invece, il 23,9% delle prestazioni. Con riferimento alla categoria le prestazioni di tipo previdenziale sono costituite per il 69,5% da pensioni di vecchiaia (il 57,3% erogate a uomini), per il 4,8% da pensioni di invalidità previdenziale (58% uomini) e per il 25,7% da pensioni ai superstiti (il 12,6% uomini). Le prestazioni di tipo assistenziale sono costituite per il 79,4% da invalidità civili sotto forma di pensione e/o indennità (42% uomini) e per il residuo 20,6% da pensioni e assegni sociali (38,1% uomini). A livello territoriale l'Italia settentrionale detiene la quota maggiore di pensioni vigenti con il 47,8%, a seguire il Centro con il 19,3%, Sud e Isole con il 30,9% e una quota residuale del 2% viene erogata a residenti all’estero. Gli importi erogati sono distribuiti per il 55,9% in Italia settentrionale, il 19,7% in Italia centrale, il 24,4% in Italia meridionale e Isole e lo 0,8% a residenti all’estero. Il 53,5% delle pensioni ha un importo inferiore a 750 euro, di queste il 43,1% (4,1 milioni di pensioni) beneficiano di prestazioni legate a bassi redditi.