Corte di Cassazione
Ordinanza n. 11333 del 29 aprile 2024
Le norme poste a protezione del lavoratore occupato a part time richiedono una immediata indicazione dell'articolazione oraria dell'attività, al fine di consentire al dipendente una migliore organizzazione del tempo di lavoro e del tempo libero. Nel caso di specie, la Cassazione rileva che la possibilità di prevedere lo svolgimento dell'orario part time in turni (anche mediante rinvio a turni programmati di lavoro articolati su fasce orarie prestabilite) non comporta la deroga all'esigenza della puntuale indicazione dei turni nel contratto di lavoro.