InL
Risposta a Faq n. 28 del 31 gennaio 2025
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito ulteriori chiarimenti sul requisito relativo al possesso del Durf da parte delle aziende che presentano domanda di rilascio della patente a crediti obbligatoria, dal 1° ottobre 2024, per l’accesso nei cantieri temporanei e mobile.
QUESITO
All’Ispettorato è stato chiesto se una ditta che non ha il Durf perché attiva da meno di tre anni, nella richiesta della patente a crediti debba indicare, nella motivazione, "non obbligatorio" o "esenzione giustificata".
RISPOSTA DELL’ISPETTORATO
L’impresa che non è in possesso del Durf in quanto attiva da meno di tre anni dovrà, in sede di compilazione dell’istanza di patente a crediti, deve indicare l’opzione “NON OBBLIGATORIO”, in quanto, ai sensi dell’art. 17- bis, co. 5 e 6, citato, non può fare richiesta di certificazione al fine di attestare il rispetto degli obblighi di cui allo stesso art.17-bis. Le imprese che siano in attesa del rilascio del Durf già richiesto all’Agenzia delle Entrate potranno invece dichiararne il possesso ai fini della compilazione della istanza di patente a crediti, sempre che siano soddisfatte le condizioni previste dal citato art. 17-bis. Ad ogni buon conto, per le imprese attive da meno di tre anni che abbiano già effettuato la richiesta della patente alla data di pubblicazione della presente Faq, non sarà necessario chiedere alcuna rettifica dell’istanza qualora abbiano indicato, in relazione al possesso del Durf, l’opzione “ESENZIONE GIUSTIFICATA” (anziché l’opzione “NON OBBLIGATORIO”).