La Redazione
Nota del 14 gennaio 2024
Come anticipato nell’articolo dal titolo “Legge di bilancio 2025. Le novità in breve” pubblicato sulla Rivista n. 1/2024, anche gli amministratori di società sono obbligati, dal 2025 a comunicare la Pec al Registro delle Imprese, per garantire una comunicazione sicura e tracciabile tra le imprese e la Pubblica Amministrazione (così di legge nella relazione illustrativa). A prevederlo è il comma 860 della Legge 30 dicembre 2024, n. 207. Il domicilio digitale dell’amministratore deve essere comunicato al Registro delle Imprese segnalando la propria casella di Posta Elettronica Certificata, che può essere anche una già esistente. La norma si applica sia agli amministratori già in carica sia a quelli di nuova nomina. In attesa delle specifiche tecniche riguardo alla norma da parte del Mimit, alcuni Registri delle Imprese, adottando una interpretazione restrittiva, ritengono obbligatoria la compilazione del domicilio digitale degli amministratori nelle domande inviate a far data dal 1° gennaio 2025 per la costituzione di nuove società. A trovare la “soluzione” è stato il Registro delle Imprese di Milano, il quale ha pubblicato sul proprio sito una comunicazione secondo la quale, in attesa di successivi chiarimenti ministeriali, l’indirizzo di posta elettronica che la legge di bilancio 2025 impone agli amministratori, può coincidere con la Pec della società. Pertanto, quando nel registro imprese si scrive la nomina degli amministratori unitamente all'atto costitutivo della società di persone di capitali la Pec della società può essere utilizzata anche come Pec degli amministratori.