Inps
Circolare n. 27 del 10 marzo 2023
Sono state fornite le prime indicazioni per esercitare il diritto alla pensione anticipata flessibile (c.d. quota 103), al raggiungimento, entro il 31 dicembre 2023, di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di 41 anni [ex art. 1, c. 283 e 284, Legge n. 197/2022]. In particolare è stato chiarito che, ai fini del perfezionamento del requisito contributivo è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato, fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione al netto dei periodi di malattia, disoccupazione e/o prestazioni equivalenti, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.
L’argomento è stato trattato nella Rivista n. 8/2023 2023 - La Rivista del Lavoro 08.