Inps
Messaggio n. 3006 dell’11 settembre 2024
Comunicato del 12 settembre 2024
L’accertamento dell’esistenza in vita è una verifica necessaria ai fini del pagamento delle pensioni Inps all’estero e viene effettuato da Citibank. Per garantire la regolarità dei pagamenti, Citibank richiede ai pensionati residenti all’estero di fornire un’attestazione di esistenza in vita recante, oltre alla firma del pensionato, anche quella di un operatore di patronato, di un funzionario di ufficio consolare o di un’autorità locale abilitata. Il Messaggio 11 settembre 2024, n. 3006 comunica che, a partire dal 20 settembre 2024, Citibank N.A. curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, da restituire alla banca entro il 18 gennaio 2025. Nel caso in cui l’attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di febbraio 2025, dove possibile, avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del paese di residenza e, in caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2025, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di marzo 2025. Nel messaggio vengono inoltre illustrati anche i criteri di esclusione per gruppi di pensionati dall’accertamento dell’esistenza in vita. Infine, per ridurre il rischio di pagamenti di prestazioni dopo la morte del beneficiario e per prevenire le criticità derivanti dalle eventuali azioni di recupero delle somme indebitamente erogate, alcuni pensionati potranno essere interessati dalla verifica generalizzata dell’esistenza in vita, indipendentemente dalla propria area geografica di residenza o domicilio.