Inps
Messaggio n. 4272 del 29 novembre 2023
Sono stati forniti chiarimenti per accedere ai nuovi trattamenti straordinari di integrazione salariale previsti all’ art. 12-quater del D.L. 10 agosto 2023 n. 104 (cd. DL Asset), per le imprese rientranti nei piani di sviluppo strategico ubicate in Zone Economiche Speciali (Zes).
DESTINATARI
Sono destinatari i datori di lavoro che, a seguito di partecipazione a una procedura di avviso pubblico, hanno acquisito il controllo di imprese operanti in aree comprese nei piani di sviluppo strategico inerenti a una Zes (Zona economica speciale).
ZONA ECONOMICA SPECIALE
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, del D.L. 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla Legge 3 agosto 2017, n. 123, per Zes si intende una zona geograficamente delimitata e chiaramente identificata, situata entro i confini dello Stato, costituita anche da aree non territorialmente adiacenti purché presentino un nesso economico funzionale, e che comprenda almeno un'area portuale compresa nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). Ciascuna Zes è istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato su proposta del Ministero per la Coesione territoriale e il mezzogiorno, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze e con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, su proposta delle Regioni individuate dalla normativa europea come “meno sviluppate” e “in transizione”. Attualmente risultano istituite le seguenti Zone Economiche Speciali: ZES Abruzzo - ZES Calabria -ZES Campania - ZES Ionica Interregionale Puglia-Basilicata - ZES Sicilia Orientale - ZES Sicilia Occidentale - ZES Sardegna.