Ministero del Lavoro
Comunicato del 18 gennaio 2024
E’ stato pubblicato il report sui contratti di II livello depositati telematicamente, ex Decreto Interministeriale 25 marzo 2016. I contratti che prevedono premi di produttività depositati e attivi presso il Ministero del Lavoro sono cresciuti del 30,7% in un anno. Al 15 gennaio 2024 ne risultano 9.421, contro i 7.206 presenti alla stessa data del 2023, a beneficio di 2.907.405 lavoratori. La crescita interessa tanto i contratti aziendali (+19,7%) quanto quelli territoriali, passati da 613 a 1.529 (+149,4%) in un anno. Tra i 9.421 contratti attivi, 7.446 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 5.777 di redditività, 4.752 di qualità, mentre 1.023 prevedono un piano di partecipazione e 5.758 prevedono misure di welfare aziendale. Il valore annuo medio del premio è pari a 1.470,56 euro per lavoratore beneficiario. Su questo importo, dal 2023, si applica un’aliquota per l’imposta sostitutiva del 5%. Il Governo ha scelto di incentivare la produttività dimezzando la tassazione rispetto al passato, prima attraverso l’art. 1, co. 63, della legge di bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) e, poi, con la conferma inserita nell’art. 1, co. 18, della Manovra 2024 (Legge n. 213/2023).