La Redazione
Nota del 3 gennaio 2023
La legge di Bilancio per il 2023 [art. 1, c. 63 Legge n. 197/2022] ha previsto, solo per il 2023, la riduzione dell’imposta sostitutiva Irpef e addizionali sui premi di risultato disciplinata [ex art. 1, c. 182, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208]. La misura passa dal 10% al 5%.
BENEFICIARI
L’imposta sostitutiva si applica ai soli lavoratori dipendenti del settore privato titolari nell’anno precedente a quello di percezione delle somme agevolabili di un reddito di lavoro dipendente non superiore a 80.000,00 euro (salvo espressa rinuncia del lavoratore).
PREMI SOGGETTI A IMPOSTA SOSTITUTIVA
Possono beneficiare dell’agevolazione i premi di risultato la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione, nonché le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili, erogate in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali di cui all’art. 51 del D. Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, entro il limite massimo di 3.000,00 euro lordi.
CONDIZIONI
E’ necessario che:
sia stato sottoscritto un accordo aziendale o territoriale nel quale le parti individuino dei parametri di produttività, qualità, efficienza e innovazione che siano incrementali rispetto a un arco temporale preso a confronto, con ragionevole anticipo e comunque in un momento in cui era incerto il raggiungimento degli incrementi dei parametri prescelti rispetto al periodo preso a confronto;
al termine del periodo di maturazione del premio si possa misurare un incremento di almeno uno degli indicatori prescelti.