Ministero del Lavoro
Aggiornamento Faq
Sono state aggiornate sul sito del Ministero del Lavoro le Faq sul rapporto biennale delle pari opportunità 2022-2023. Le novità si aggiungono a quelle pubblicate il 28 giugno 2024. Riportiamo le Faq più recenti.
OBBLIGO DI PRESENTAZIONE
Con riferimento ai criteri di computo della forza aziendale minima di 50 lavoratori al 31 dicembre 2023, che determina l’obbligo di presentazione, il Ministero chiarisce che:
- i lavoratori intermittenti si considerano a prescindere dall’orario di lavoro svolto;
- i dipendenti trasferiti nel 2023 a causa di operazioni societarie sono considerati nuovi assunti dalla società incorporante, che deve peraltro indicare nelle note del prospetto la ragione sociale e il codice fiscale dell’incorporate estinta;
- i tirocinanti e i lavoratori in somministrazione sono da escludere.
Se alla data del 31/12 del secondo anno del biennio l’azienda impiegava oltre 50 dipendenti è tenuta all’adempimento, indipendentemente dalla circostanza che prima o subito dopo quella data il personale impiegato risultasse inferiore alla soglia dei 50 dipendenti.
CONGEDI E CIG
Per quanto riguarda il numero dei dipendenti in Cig, il Ministero chiarisce che devono essere inclusi quelli che nel corso del 2023 abbiano fruito di almeno un giorno di cassa integrazione.
DATI RETRIBUTIVI
Con riferimento al dato retributivo, viene applicata anche alle competenze accessorie (come già avvenuto per i benefit), la regola secondo cui le somme da indicare sono quelle imponibili a livello fiscale e previdenziale.
FRINGE BENEFIT E TRASFERTE
Devono essere indicati solo i valori imponibili, cioè quelli che concorrono alla formazione di imponibile contributivo e fiscale. Pertanto, le somme corrisposte al di sotto delle soglie di esenzione, non devono essere considerate in alcun campo.