Ministero del Lavoro
Nota n. 13254 del 29 settembre 2023
In via interpretativa, il Ministero ritiene sussista, in favore dei nuclei con grado di invalidità compreso tra il 45 e il 66%, il diritto alla valutazione da parte dei servizi sociali, ai fini della eventuale prosecuzione della fruizione del reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre 2023, indipendentemente dall’attivazione di misure di politica attiva.