Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 190 del 6 febbraio 2023
Sono stati forniti chiarimenti sul regime degli impatriati e l’applicazione del regime forfetario. In particolare l’Agenzia ha chiarito che l’adesione al regime forfetario è incompatibile con la successiva opzione per il regime degli impatriati, nonostante il rispetto dei requisiti normativi al rientro in Italia del lavoratore. Sul tema l’Agenzia richiama la Circolare n. 33/E del 2020 la quale aveva chiarito, al paragrafo 7.11 che “il contribuente che rientra in Italia per svolgere un'attività di lavoro autonomo beneficiando del regime forfetario non potrà avvalersi del regime previsto per i lavoratori impatriati, in quanto i redditi prodotti in regime forfetario non partecipano alla formazione del reddito complessivo. Resta ferma la possibilità per il contribuente di rientrare in Italia per svolgere un'attività di lavoro autonomo, beneficiando, in presenza dei requisiti, del regime fiscale previsto per gli impatriati, laddove venga valutata una maggiore convenienza nell'applicazione di detto regime rispetto a quello naturale forfetario”.