Ministero del Lavoro
Comunicato del 30 marzo 2023
Si rende noto che il 29 marzo, nell'ambito della vigilanza "110 in sicurezza 2023" promossa e coordinata dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro si è svolta un'operazione straordinaria di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e di contrasto al sommerso nel settore dell'edilizia, che ha interessato tutto il territorio nazionale, con la sola esclusione delle province di Trento e Bolzano e della regione Sicilia in funzione della loro autonomia speciale. La giornata di vigilanza straordinaria ha visto la partecipazione di ispettori del lavoro (541 ordinari e 177 tecnici) e dei carabinieri dei Nuclei Ispettorato Lavoro, supportati da militari dei Comandi provinciali dell'Arma dei Carabinieri per un totale di 634 militari impiegati (di cui 350 del Comando per la tutela del lavoro). Alle operazioni hanno preso parte anche personale ispettivo di Asl, Inail e Inps. Oltre l'80% dei 334 cantieri ispezionati sono risultati irregolari con un sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p. già convalidato; sono stati adottati 166 provvedimenti di sospensione delle attività d'impresa, di cui 110 per gravi violazioni in materia di sicurezza e 56 per lavoro nero. La verifica ha interessato n. 723 aziende e n. 1795 posizioni lavorative.