Consiglio dei ministri
Comunicato n. 87 del 24 giugno 2024
Sono stati approvati due decreti legge:
- uno, modifica la disciplina riguardante i lavoratori frontalieri;
- l’altro, prevede disposizioni in materia di lavoro sportivo, processo penale e investimenti e infrastrutture di interesse strategico.
LAVORATORI FRONTALIERI
In merito all’Accordo internazionale Italia-Svizzera del 23 dicembre 2020, relativo all’imposizione sul reddito da lavoro dipendente dei lavoratori frontalieri, il testo del decreto legge:
- riconosce la qualifica di lavoratore frontaliero anche a colui che effettua, nella misura massima del 25 per cento, la prestazione lavorativa in modalità di telelavoro nello Stato di residenza;
- riconosce ai Comuni frontalieri elencati nell’allegato al provvedimento il contributo statale a titolo di compensazione finanziaria (ristoro) per il minor gettito fiscale Irpef non esigibile dai lavoratori frontalieri;
- introduce un regime fiscale opzionale per i cosiddetti “vecchi frontalieri” residenti in una specifica lista di comuni.
LAVORO SPORTIVO
E’ previsto il differimento di alcuni termini. In particolare, si prevede la proroga di un anno (dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2025):
- del termine entro cui il vincolo sportivo è abolito per i tesseramenti che costituiscono rinnovi di precedenti tesseramenti senza soluzione di continuità;
- del termine per l’abolizione del vincolo sportivo previsto dalla Federazione sportiva nazionale o dalla Disciplina sportiva associata che non abbiano adottato i regolamenti relativi al riconoscimento del premio di formazione tecnica in caso di primo contratto di lavoro sportivo entro il 31 dicembre 2023.