Corte di Cassazione
Sentenza n. 13766 del 17 maggio 2024
E’ illegittimo il licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore affetto da malattie professionali soggette a riacutizzazioni recidivanti, poiché si deve ritenere ancora valida la richiesta di aspettativa non retribuita effettuata in precedenza quando il richiedente si trovava ancora in servizio e per la quale non ha ricevuto risposta.