Corte di Cassazione
Ordinanza n. 1293 del 17 gennaio 2023
Il datore di lavoro non può trasferire il lavoratore in mancanza di valide ragioni organizzative, a mente dell’art. 2103 cod. civ. secondo il quale: "Il lavoratore non può essere trasferito da un'unità produttiva ad un'altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive". Inoltre l’onere di provare le ragioni giustificative spetta al datore di lavoro.