FONTI: Giurisprudenza

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Corte di Cassazione Sentenza n. 15957 del 7 giugno 2024 Il lavoratore ha diritto al risarcimento, se il clima lavorativo gli crea stress e ciò, anche in assenza di una condotta mobbizzante. - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 15845 del 6 giugno 2024 La clausola contrattuale, che prevede l’esclusione dal computo del comporto delle giornate di ricovero ospedaliero e day hospital, va interpretata nel senso che non deve essere conteggiato, anche se solo per una giornata o per una parte di essa, il - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Ordinanza n. 14286 del 22 maggio 2024 L’erogazione di una indennità in favore di una certa categoria di dipendenti corrisposta nel tempo, integra l’uso aziendale che opera sui singoli rapporti individuali dei lavoratori allo stesso modo e con i medesimi effetti di un contratto collettivo aziendale. - Leggi tutto...

Corte Costituzionale Sentenza n. 90 del 20 maggio 2024 E’ costituzionalmente illegittima la norma contenuta nell' art. 8, co. 4, D. Lgs. n. 22/2015, nella parte in cui non limita l'obbligo restitutorio dell'anticipazione della NASpI nella misura corrispondente alla durata del periodo di lavoro subordinato, quando il lavoratore non possa - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Ordinanza n. 13934 del 20 maggio 2024 E’ discriminatorio il licenziamento intimato al dipendente caregiver che rifiuta il trasferimento in una sede troppo lontana dal domicilio del disabile di cui si prende cura. - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Ordinanza n. 13764 del 17 maggio 2024 E’ legittimo il licenziamento del lavoratore che, dopo la reintegra nel posto di lavoro a seguito di un primo licenziamento, denigra pubblicamente il datore di lavoro, postando, sulla propria pagina personale di un social network, video e foto di palese - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 13766 del 17 maggio 2024 E’ illegittimo il licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore affetto da malattie professionali soggette a riacutizzazioni recidivanti, poiché si deve ritenere ancora valida la richiesta di aspettativa non retribuita effettuata in precedenza quando il richiedente si trovava - Leggi tutto...

Corte di Cassazione – Sezione Lavoro Sentenza n. 13176 del 14 maggio 2024 Il giudice del lavoro può ritenere legittimo il recesso datoriale nei confronti del molestatore, anche in assenza della prova testimoniale della vittima dell’abuso, in quanto il giudice può trarre il suo convincimento dalle prove atipiche prodotte - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Ordinanza n. 12790 del 10 maggio 2024 La formazione dei dipendenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro può avvenire anche al di fuori dell'orario di lavoro ordinario, con riconoscimento dell’emolumento previsto in caso di prestazioni straordinarie. Qualora il dipendente rifiuti di seguire i - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Ordinanza n. 11965 del 3 maggio 2024 Al raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato e non dalla data di decorrenza della pensione, il percettore decade dal diritto alla fruizione della Naspi. - Leggi tutto...

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